Quando si vive costantemente sotto pressione e si devono affrontare impegni gravosi e situazioni particolarmente difficili, può capitare di soffrire d’ansia.
L’ansia è un disturbo che va a colpire la sfera emotiva. Più precisamente, è considerato uno “stato psichico” (nella maggior parte dei casi prevalentemente cosciente) caratterizzato da una sensazione di forte preoccupazione (che talvolta sfocia in vero e proprio stato di terrore).
L’ansia è considerata una risposta dell’organismo di un individuo “a una qualunque determinata e soggettiva fonte di stress per l’individuo stesso” e si manifesta nei soggeti attraverso reazioni differenti come insonnia, stanchezza fisica e inappetenza, come quest’ultima che può richiedere l’assunzione di integratori alimentari, anche gli altri disturbi necessitano di essere monitorati.
Molte persone, decidono di curare i loro stati ansiosi con degli psicofarmaci (chiamati comunemente tranquillanti). Va però precisato che, questa risposta forte, diversamente dagli integratori alimentari non solo non agisce direttamente sulle cause, ma può anche provocare vere e proprie dipendenze.
Come fare, dunque, per combattere un disturbo che può rendere davvero la vita impossibile?
Si possono scegliere specifici integratori alimentari per l’ansia
Un integratore per l’ansia non è un farmaco, ma è un “prodotto da banco” che non necessita di prescrizione medica. E’ bene puntualizzare fin da subito che ciò non significa che si tratti di un prodotto inefficace o senza controindicazioni (generalmente, non presenta grossi e gravi effetti collaterali, anche se è bene, in determinate situazioni, consultare un medico).
Sul mercato esistono diversi integratori alimentari per l’ansia, caratterizzati da principi attivi (meccanismi di azione, farmacodinamica e farmacocinetica) molto differenti l’uno dall’altro e capaci di coadiuvarne sintomi come insonnia e stanchezza fisica. Sta al consumatore, scegliere, in base alla loro composizione, quali sono i più adatti e quali daranno maggiori benefici.
Non bisogna, inoltre, dimenticare che sugli stati ansiosi incide anche lo stile di vita. E’ fondamentale eliminare, nei limiti del possibile, la causa dell’ansia. E’ bene, anche che il soggetto ansioso, impari a gestire le sue crisi magari mediante “tecniche di training mentale” o con sedute di psicoterapia.
Grande attenzione va data alla dieta. Secondo gli esperti, è necessario “applicare alcuni accorgimenti dietetici per meglio controllare l’ansia”.
Gli alimenti andrebbero, dunque, scelti, anche in relazione all’impatto nervoso ed ormonale, cercando di eliminare alcol e caffeina e regolarizzando il consumo di carboidrati e dolci.
Tra i migliori integratori per l’ansia sul mercato vi sono quelli della Meetab, azienda specializzata nel campo della nutrizione, della biologia e della “metabolomica”.
La metabolomica è una scienza, innovativa, che si occupa di studiare gli squilibri biochimici del nostro organismo.
Questi squilibri sono causati dalla carenza di determinate sostanze nutritive e sono alla base del deterioramento di alcune funzione del corpo.