Una delle stanze più importanti della casa è quella dedicata al riposo notturno e al relax da concedersi in qualsiasi momento della giornata. La camera da letto va però arredata con cura se si vuole dare una mano al proprio benessere. Tutto deve essere infatti scelto con attenzione: dall’armadio ai comodini, dai pavimenti fino al letto. Quest’ultimo, poi, riveste un capitolo a parte nell’arredo della stanza notte: bisogna infatti valutare lo scheletro, le doghe o le reti e, non ultimo, il materasso. Decidere qual è il giusto materasso per il riposo diventa cruciale per il benessere. Una delle caratteristiche di cui si deve tener conto è quella della traspirazione dei tessuti. Scopriamo allora cos’è e quanto è importante un materasso traspirante.

Sensazione di asciutto e freschezza mentre si dorme

Il materasso traspirante è quello in cui i materiali di cui è composto consentono una veloce e costante traspirazione, creando intorno al corpo il microclima ideale, sia in estate che in inverno. La sensazione che se ne ricava è quella di un estremo comfort, unita a quella di asciutto e freschezza, perfino nelle giornate più uggiose o nei climi più caldi. A cosa è dovuto questo risultato? Al fatto che in un tipo di materasso così esistono milioni e milioni di forellini, che consentono lo smaltimento del sudore di chi dorme (ognuno di noi può perdere fino a 500 ml di sudore per notte!). Si tratta, perciò, di un materasso che porta benefici per tutti, ma in particolare per le persone che soffrono di sudorazione eccessiva, che temono il caldo notturno e per le donne che accusano le cosiddette “vampate di calore” nel periodo della menopausa. Perfetto anche per chi è allergico e non può entrare a contatto con la polvere.

Potere antiallergico ed antiacaro

Un materasso traspirante è inoltre importante anche perché presenta tantissimi altri vantaggi. Tra questi il forte potere antiallergico, dovuto al fatto di tenere lontana la polvere ed i suoi acari. Molto spesso i materassi più traspiranti sono quelli in lattice, ma non in lattice sintetico, si badi, bensì in quello naturale. Solo il lattice naturale garantisce infatti il cosiddetto processo di “vulcanizzazione”, con la conseguente creazione dei milioni di forellini aperti per il microcircolo dell’aria e smaltimento dell’umidità. Un materasso traspirante, infine, è assolutamente riciclabile al 100% ed è estremamente flessibile, pur mantenendo le sue caratteristiche di sostegno e resistenza.