Alcune piattaforme elevatrici

Fino a una manciata di anni fa il nostro paese era quello al mondo con più ascensori in funzione. Gli oltre 900.000 impianti elevatori italiani oggi non sono più un record, essendo stati superati dalla Cina, ma possiamo comunque vantarci di rimanere sul podio mondiale.

Dati alla mano, per ogni sessantina di abitanti circa nel nostro paese si trova un ascensore; come mai, allora, il problema delle barriere architettoniche che ostacolano la libertà di movimento dei disabili non solo continua a esistere, ma sembra sempre più dilagante?

Il fatto è che, in molti edifici residenziali, installare un ascensore è impossibile a causa dell’insufficienza di spazi; e anche quando la messa in opera di un simile impianto è possibile, non è detto che questo possa essere dimensionato per ospitare al suo interno una carrozzina.

Il problema è diffuso soprattutto nei centri storici dove si trovano edifici a più piani le cui architetture del passato spesso non sono compatibili, per questi o altri motivi, con installazioni tecnologiche come gli ascensori. Che fare in questi casi?

Un’alternativa che può egregiamente trarre d’impiccio è rappresentata dalle piattaforme elevatrici, il cui ingombro ridotto e la maggior facilità di installazione sono aspetti molto apprezzati. Questi impianti possono essere realizzati all’interno di strutture autoportanti o addirittura essere posizionati esternamente agli edifici, andando a costituire dunque una soluzione efficace contro le barriere architettoniche situate all’interno.

Abiti a Prato e vuoi saperne di più sulle piattaforme elevatrici a disposizione in città e provincia? Consulta il sito dell’azienda ascensoristica arnomanetti.it.