I metalli vengono sottoposti a una serie di trattamenti meccanici a livello industriale che hanno lo scopo di migliorare le caratteristiche fisico-chimiche del materiale: la micropallinatura, per esempio, è quello che consente di rendere i metalli lucidi e resistenti.
Come avviene? È semplice, la superficie del metallo viene sottoposta a getti di sfere metalliche che determinano un’azione di deformazione plastica a causa della grande velocità a cui sono sottoposte. Lo stress generato causa la micropallinatura grazie alla quale la superficie del manufatto diventa più robusta e resistente: il trattamento consente al metallo di raggiungere la proprietà di opporsi alla propagazione e alla formazione di crepe.
A seconda della tipologia di materiale prescelto e a seconda della reazione che avviene quando viene sottoposto a questo tipo di processo si calcola che la micropallinatura incrementi la resistenza del metallo (molto dipende anche dall’intensità del trattamento) sino al 1000% (fonte: “Shot Peening Applications” 2005, Metal Improvement Company).
Ma questo non è l’unico vantaggio che si ottiene operano attraverso questo intervento meccanico: una delle altre condizioni che si verificano, infatti, è la rimozione di ogni residuo di vernice, ruggine o sporcizia dalla superficie del metallo, e questo ci fa capire quanto il metallo ne guadagni in estetica.