Nonostante numerose tipologie di metallo, come ad esempio l’alluminio, siano caratterizzate da una buona resistenza sia nei confronti dell’usura che della corrosione, è possibile migliorare ulteriormente le loro performance mediante un processo elettrochimico noto con il nome di “ossidazione anodica”.
Detto anche anodizzazione, questo procedimento consiste nell’immergere l’oggetto all’interno di uno speciale bagno elettrolitico, collegandolo a un circuito elettrico del quale rappresenterà l’anodo. Facendo passare la corrente in modo controllato, sulla superficie dell’alluminio si verificheranno reazioni elettrochimiche tali per cui il materiale esterno verrà gradualmente convertito in ossidi di alluminio.
La crescita di questo nuovo strato superficiale avviene in modo continuo e penetrante; l’aumento della robustezza e della resistenza finale alla corrosione è direttamente proporzionale alle quantità di ossidi prodotte nel corso della reazione. Gli strati di ossidi di alluminio si fanno inoltre apprezzare per il miglioramento dell’aderenza di colle, vernici, o altri prodotti sulla superficie del manufatto.
Le aziende produttive alla ricerca di un partner specializzato in questi trattamenti galvanici potranno rivolgersi con fiducia alla ZEP di Parma, che coi suoi macchinari evoluti e il personale qualificato ed esperto esegue trattamenti di ossidazione anodica di qualità impeccabile.
Scopri come personalizzare il tuo trattamento in termini di spessore, colorazione superficiale e altri parametri tecnici contattando ZEP ai numeri 0521.272883 / 272811 oppure via e-mail (info[at]nicasil-zep.com).